NEBBIE ANCHE PERSISTENTI NELLE PIANURE E NELLE VALLI, CON CLIMA MITE IN COLLINA E IN MONTAGNA PER GRAN PARTE DELLA PROSSIMA SETTIMANA
La prima decade di dicembre si è conclusa registrando un po' su tutto il paese precipitazioni che per durata e intensità rappresentano nel suo complesso un evento da annoverare moderatamente eccezionale, tuttavia il periodo piovoso sta progressivamente volgendo al suo termine iniziando dal nord e dal centro, mentre per la Sardegna , il sud e Sicilia avremo ancora due giorni con precipitazioni piuttosto intense. Infatti la perturbazione di sabato 12, che chiude il treno perturbato nord atlantico diretto sull'Italia, andrà ad interessare essenzialmente la Sardegna, l'area tirrenica centrale e poi tutto il sud e Sicilia dove i fenomeni potranno essere anche intensi. Poi il respiro anticiclonico proveniente dal medio atlantico , portando con se aria marittima mite, invaderà progressivamente la penisola italiana portando giornate serene e velate solo in montagna e collina mentre nelle pianure del nord e del centro la caratteristica dominante di questo fine settimana, come per gran parte della prossima, saranno le formazioni nebbiose che si presenteranno estese e anche talora persistenti per tutta la giornata, poi da lunedì 14 il tempo andrà a migliorare anche sul resto del paese e le temperature rimarranno rigide solo nelle pianure con locali gelate al nord, mentre in montagna e collina e lungo le aree costiere sono destinate ad aumentare soprattutto nei valori massimi.
Sull'Umbria , le precipitazioni di questi primi 10 giorni di dicembre sono risultate abbondanti con accumuli ben superiori ai 100 mm in molte aree della regione arrecando (per fortuna) solo locali problemi idrogeologici nell'area ternans, folignate e spoletina. Quindi complessivamente hanno contribuito in maniera positiva alla ricarica delle sorgenti e al riequilibrio pluviometrico annuale che è stato molto altalenante per quanto riguarda le precipitazioni (con alternanza di lunghi periodi siccitosi a brevi periodi anche molto piovosi), caratteristica questa anche dello scorso anno 2019. Tornando alle previsioni, avremo per il fine settimana la possibilità di annuvolamenti nella mattinata di sabato 12 , ma la tendenza è quella di un progressivo miglioramento e da domenica 13 e ancor più per la prossima settimana le precipitazioni saranno sostituite dalla nebbia nelle aree pianeggianti, mentre in montagna e collina avremo passaggi di velature innocue e anche spazio per rasserenamenti , mentre le temperature saranno rigide in pianura con scarse possibilità di gelate, mentre nel complesso miti in collina e montagna
Gianfranco angeloni Perugia Meteo
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