1996
Novembre
A seguito di un’intensa depressione mediterranea, originata da una discesa di aria fredda ed instabile nord-atlantica (vedi fig. 49), in 3 giorni sono caduti sul capoluogo regionale, 96mm di pioggia. Da ciò è derivato un ingrossamento di tutti i corsi d’acqua, compreso il fiume Tevere, che è risultato prossimo all’esondazione.
29 dicembre 1996
Dalla mezzanotte del 28 dicembre è iniziata una nevicata, terminata poi, alle 17 del giorno successivo 29 dicembre 1996. E’ risultata la più importante di tutti i 32 anni presi in considerazione. In 17 ore di nevicata continua,
a tratti sotto forma di bufera, nella mattinata di domenica 29 dicembre, si sono accumulati oltre 50 cm di neve, con temperature molto basse (-5 al centro di Perugia). Tale evento si è verificato per la confluenza sull’Umbria di due masse d’aria: una proveniente da nord-est, molto gelida, con temperature abbondantemente sotto lo zero, che si è incuneata al suolo, l’altra, umida ed instabile, che si è sovrapposta in quota, proveniente da ovest. Come si nota dall’immagine sat. 11, tale incontro di masse d’aria, è avvenuto proprio sopra la nostra regione, e ha prodotto una copertura estesa e compatta con precipitazioni nevose continue e persistenti. Le aree più colpite sono risultate i settori occidentali della regione, più esposti alle correnti occidentali in quota. Nel giorno seguente, al mattino, la temperatura minima ha raggiunto la punta di -11°C e -10°C il 31 dicembre. Successivamente, solo dopo 48 ore (come si nota dal confronto delle fig. 50 e 51), si è determinato uno spettacolare aumento della temperatura nell’arco di poche ore, dovuto allo spostamento delle correnti fredde dall’Europa centrale verso quella occidentale. Questo fatto ha richiamato sull’Italia correnti umide e temperate a tutte le quote. Perciò, dalla notte di San Silvestro al giorno del primo dell’anno, si è passati dai -10°C del mattino del 31 dicembre, ai +10°C del giorno di capodanno, con la fusione totale dell’abbondante nevicata, accompagnata anche da piogge forti.
A seguito di un’intensa depressione mediterranea, originata da una discesa di aria fredda ed instabile nord-atlantica (vedi fig. 49), in 3 giorni sono caduti sul capoluogo regionale, 96mm di pioggia. Da ciò è derivato un ingrossamento di tutti i corsi d’acqua, compreso il fiume Tevere, che è risultato prossimo all’esondazione.
29 dicembre 1996
Dalla mezzanotte del 28 dicembre è iniziata una nevicata, terminata poi, alle 17 del giorno successivo 29 dicembre 1996. E’ risultata la più importante di tutti i 32 anni presi in considerazione. In 17 ore di nevicata continua,
a tratti sotto forma di bufera, nella mattinata di domenica 29 dicembre, si sono accumulati oltre 50 cm di neve, con temperature molto basse (-5 al centro di Perugia). Tale evento si è verificato per la confluenza sull’Umbria di due masse d’aria: una proveniente da nord-est, molto gelida, con temperature abbondantemente sotto lo zero, che si è incuneata al suolo, l’altra, umida ed instabile, che si è sovrapposta in quota, proveniente da ovest. Come si nota dall’immagine sat. 11, tale incontro di masse d’aria, è avvenuto proprio sopra la nostra regione, e ha prodotto una copertura estesa e compatta con precipitazioni nevose continue e persistenti. Le aree più colpite sono risultate i settori occidentali della regione, più esposti alle correnti occidentali in quota. Nel giorno seguente, al mattino, la temperatura minima ha raggiunto la punta di -11°C e -10°C il 31 dicembre. Successivamente, solo dopo 48 ore (come si nota dal confronto delle fig. 50 e 51), si è determinato uno spettacolare aumento della temperatura nell’arco di poche ore, dovuto allo spostamento delle correnti fredde dall’Europa centrale verso quella occidentale. Questo fatto ha richiamato sull’Italia correnti umide e temperate a tutte le quote. Perciò, dalla notte di San Silvestro al giorno del primo dell’anno, si è passati dai -10°C del mattino del 31 dicembre, ai +10°C del giorno di capodanno, con la fusione totale dell’abbondante nevicata, accompagnata anche da piogge forti.
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Stazione meteo Perugia centro 
